La classe 1956 ha festeggiato i sessanta anni.
Sarà stato il bel tempo o la compagnia gioiosa che hanno caratterizzato tutta la giornata.  Fontanellato si è presentato ai nostri occhi nello splendore di un borgo antico, tra stradine, dove si distribuivano le bancarelle del mercato d’antiquariato che ci portavano ad attraversare il fossato scavato a difesa della rocca Sanvitale.

Oltrepassato il ponte, entrati nel cortile (in parte municipio) al suo interno abbiamo potuto vedere uno dei capolavori del manierismo italiano, la saletta dipinta dal Parmigianino nel 1524 con il mito di Diana e Atteone. Sono susseguite stanze una più ricca dell’altra, terminando con la Camera Ottica, l’unica in funzione in Italia. In pratica a finestre chiuse, grazie a prismi è possibile dirigere l’unico fascio di luce che giunge dall’esterno in appositi lettori che ci permettono di vedere l’esterno ( strumento ottico ottocentesco).

A mezzogiorno il ristorante La Broncarda di Salsomaggiore ha sciolto ogni dubbio sulla prelibatezza della cucina parmense.

Il pomeriggio è stato dedicato alla visita del borgo medioevale di Vigoleno. È stata una scoperta positiva conoscere questo luogo chiuso tra le mura del castello. Si è potuto visitare la rocca da cima a fondo, dalle parti esterne, alle numerose stanze curate nel miglior modo possibile. Sicuramente il gioiello è la pieve di San Giorgio.